Massoterapia

Il massaggio è uno dei sistemi di cura più antichi. Si pratica da sempre, fin dai tempi degli antichi romani, è quasi una terapia “istintiva”… Non è forse vero che quando qualcosa ci duole la prima cosa che ci viene in mente è massaggiarla? Certo che non è affatto vero che il massaggio “fa sempre bene”, come spesso si sente dire: a volte il massaggio è controindicato, per esempio nelle patologie articolari acute. Per questo motivo, anche un semplice massaggio deve essere praticato da personale qualificato e debitamente formato.

Il termine massoterapia viene utilizzato per indicare il massaggio terapeutico,
ossia quello finalizzato al trattamento di una determinata patologia, distinguendolo quindi dal massaggio benessere.
Si tratta di un insieme di tecniche manuali finalizzate alla cura di numerosi disturbi,
in particolare dell’apparato muscolo-scheletrico.
Consiste in un insieme di manovre manuali (sfioramenti, frizioni, impastamenti, percussioni, vibrazioni)
eseguite dal fisioterapista, che può avvalersi anche dell’aiuto di olio o crema da massaggio.
I benefici sono molteplici:
-Riduzione delle tensioni muscolari ed effetto decontratturante
-Stimolazione della microcircolazione locale
-Stimolazione di numerosi recettori sensoriali contenuti nella cute e nel sottocute
-Risoluzione di aderenze e fibrosità cicatriziali
-Miglioramento della flessibilità e della mobilità articolare
-Prevenzione degli infortuni
-Aumenta la capacità di recupero post-allenamento e ha un’azione defaticante
-Decongestionamento, rilassamento e scollamento dei tessuti (eliminazione delle tossine)
-Effetto antidolorifico
Il massaggio terapeutico ha alcune controindicazioni:
-traumi recenti
-processi infiammatori acuti
-gravi flebopatie
-insufficienza cardiaca con edema agli arti inferiori
-patologie del sistema nervoso centrale (SNC) ad evoluzione spastica
-gravi necrosi
-processi febbrili
-neoplasie
-dermatiti o dermatosi

La seduta di massoterapia ha una durata variabile, che viene stabilita dal terapista a seconda ad esempio della zona da trattare e dalla sensibilità del paziente.