La spalla congelata, nota anche come capsulite adesiva, è una condizione in cui la spalla diventa rigida e dolorosa, limitando i movimenti. Questa condizione può essere causata da una serie di fattori, tra cui artrite, lesioni o infiammazioni. Il trattamento fisioterapico per la spalla congelata è un’opzione efficace per migliorare la funzione e ridurre il dolore.
Il trattamento fisioterapico inizia con un’attenta valutazione da parte del fisioterapista per identificare la causa sottostante della spalla congelata. Il fisioterapista può quindi utilizzare tecniche come la terapia manuale, gli esercizi di rafforzamento e la terapia fisica per ridurre il dolore e aumentare la mobilità della spalla. Per ciò che riguarda la terapia fisica strumentale si è rivelato molto efficace l’utilizzo di Tecar terapia e soprattutto Laserterapia.
Gli esercizi di rafforzamento mirano a migliorare la forza muscolare e la stabilità nella zona della spalla, aiutando a prevenire ulteriori danni. La terapia fisica, come il calore o il freddo, può essere utilizzata per ridurre l’infiammazione e il dolore.
Il trattamento fisioterapico per la spalla congelata è un processo continuo che richiede tempo e pazienza. Il fisioterapista deve modificare e adattare il trattamento in base ai progressi del paziente e alla sua risposta al trattamento.
Abbiamo visto quindi che la spalla congelata è una condizione fortemente invalidante e particolarmente dolorosa, che necessita di un approccio professionale e quanto più possibile precoce, in quanto più tempo passa dall’inizio dei primi sintomi all’inizio dei trattamenti, più sarà lungo e difficile il percorso verso la completa remissione del problema.