LA FIBROMIALGIA

La fibromialgia è una sindrome cronica che colpisce il sistema muscoloscheletrico, causando dolore diffuso, stanchezza e rigidità muscolare. Non esiste una causa specifica per questa condizione, ma i fattori di rischio includono lo stress, lesioni, infezioni e problemi ai tessuti molli. E’ allo studio la possibilità che sia coinvolto in maniera importante il sistema immunitario, in quanto esiste una teoria che tenderebbe ad includere la fibromialgia fra le malattie autoimmuni.

Il trattamento della fibromialgia comprende sia farmaci che fisioterapia. I farmaci più comuni usati per controllare il dolore sono gli antinfiammatori non steroidei (FANS), gli anticonvulsivanti e gli antidepressivi. Tuttavia, l’efficacia di questi farmaci varia da persona a persona.

La fisioterapia è una parte importante del trattamento della fibromialgia. Gli esercizi di rafforzamento muscolare e di allungamento aiutano a ridurre il dolore e a migliorare la flessibilità. La terapia manuale, come la manipolazione spinale e la terapia soft tissue, aiuta a migliorare la circolazione e a ridurre la tensione muscolare.

Inoltre, la fisioterapia comprende anche la terapia del dolore, come la terapia di trigger point e la terapia del dolore muscolare. Queste tecniche aiutano a liberare la tensione muscolare e a migliorare la circolazione. La terapia del dolore muscolare è un’ottima opzione per le persone che soffrono di dolore muscolare e tensione.

La fisioterapia può anche aiutare a migliorare la postura e la meccanica del corpo. Gli esercizi specifici possono aiutare a correggere le disfunzioni posturali e a ridurre il dolore. La fisioterapia è un trattamento efficace e sicuro per la fibromialgia e può aiutare a ridurre i sintomi e a migliorare la qualità della vita.

Uno stile di vita che comprenda regolare esercizio fisico è fortemente raccomandato, tuttavia occorre porre particolare attenzione all’intensità del lavoro: sono da evitare assolutamente le attività a forte intensità, che prevedono sforzi prolungati o particolarmente intensi,  mentre sono raccomandate attività dolci. Come lo Yoga e lo stretching, oppure discipline come il Tai Chi. La cosa importante, da tenere sempre in grande considerazione, è il dolore e l’affaticamento; qualunque attività che causi dolore è da evitare nel modo più assoluto, e se dopo l’attività ci si sente troppo stanchi occorre ridurre immediatamente l’intensità e/o la durata dell’attività stessa.