EDEMA DELLA SPONGIOSA OSSEA

L’edema della spongiosa ossea è una condizione che iniziamo a vedere abbastanza di frequente grazie alle Risonanze Magnetiche. Infatti, la diffusione di questo esame diagnostico ci ha permesso di riconoscere per tempo questa problematica ossea piuttosto diffusa dopo traumi anche di lieve entità. Si tratta di una lesione potenzialmente molto pericolosa, in quanto può evolvere in una NECROSI OSSEA, condizione piuttosto grave che richiede un trattamento chirurgico importante e spesso “demolitivo”, ovvero che richiede la sostituzione, ove possibile, del tratto osseo interessato.

Spesso è una condizione che osserviamo dopo i traumi al ginocchio, e se queste lesioni non vengono trattate e risolte tempestivamente possono appunto evolvere in necrosi, con conseguente intervento di protesi di ginocchio. La facilità con cui è possibile effettuare una Risonanza Magnetica ci consente oggi di arrivare precocemente a diagnosi di edema della spongiosa ossea, e questo naturalmente ci consente di trattarla quando ancora siamo in tempo a fare regredire questa condizione patologica e quindi ad evitare la soluzione chirurgica. Abbiamo messo a punto dei protocolli appositi e personalizzati con cui abbiamo già risolto diversi casi di questa importante patologia. I significativi e soddisfacenti risultati ci stimolano a continuare gli studi per perfezionare costantemente i nostri metodi di lavoro. E’ recentissimo il caso di una nostra paziente di 68 anni cui, a seguito di un trauma al ginocchio, era stato diagnosticato tramite una Risonanza Magnetica un importante edema osseo del piatto tibiale. La prima immagine della RM dimostra il versamento intraspongioso. E’ la sfumatura più scura evidenziata nel riquadro giallo:

Il medico Ortopedico le aveva prescritto un ciclo di terapie fisioterapiche per tentare di risolvere la situazione senza chirurgia, anche se si era dimostrato abbastanza scettico sul risultato, vista l’importanza del versamento. In effetti, era una situazione già molto compromessa… Nonostante ciò, non ci siamo persi d’animo e abbiamo applicato i nostri protocolli. La signora è stata estremamente collaborativa, e il risultato è stato a dir poco… stupefacente! Lo stesso medico è rimasto incredulo e piacevolmente sorpreso dal esito della terapia. Osservando i radiogrammi del prima e dopo il protocollo, è evidente anche ad un profano la qualità del risultato! Nella seconda immagine abbiamo evidenziato in verde la zona interessata:

Nell’ immagine è possibile osservare che l’edema è stato completamente riassorbito, l’articolazione è salva! Nessun bisogno di intervento di protesi è più stato necessario, con evidente sollievo della signora! E tanta soddisfazione da parte nostra!